Con un decreto datato 11 marzo 2020, il Tribunale di Milano ha fornito un importante chiarimento sul punto dell’attuazione delle disposizioni di affido e di collocamento dei minori contenute in provvedimenti di separazione e di divorzio durante l’attuale emergenza COVID-19.
Come si legge nel decreto, il calendario delle frequentazioni dei figli con il genitore non collocatario va rispettato e il regime di visita previsto nel provvedimento o nell’accordo di separazione o di divorzio continua ad essere vincolante nonostante il periodo di straordinaria difficoltà dovuta al COVID-19.
La motivazione del dispositivo è chiara, in quanto le previsioni di cui all’art. 1, comma 1, lettera a), del DPCM del 8 marzo 2020 n. 11 non sono preclusive dell’attuazione delle disposizioni di affido e di collocamento dei minori, laddove consentono gli spostamenti finalizzati ai rientri presso la residenza o il domicilio.
Un’ulteriore conferma di tale orientamento proviene dalle FAQ (domande frequenti) pubblicate sul sito ufficiale del Governo, ad oggi aggiornate al 22 marzo 2020. Alla domanda “Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli?”, la risposta è “Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio”.
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