L’Avv. Enrico Bet ha assistito con successo due genitori nel procedimento di reclamo davanti alla Corte di Appello di Genova avverso un provvedimento del Tribunale per i Minorenni che aveva respinto la domanda di rilascio del certificato di idoneità all’adozione internazionale.
Il Tribunale per i Minorenni infatti, dopo una relazione negativa dei servizi sociali competenti, aveva rigettato la domanda di idoneità della coppia ad adottare un minore straniero, in quanto la signora – a seguito di un intervento chirurgico – aveva subìto una lesione di un nervo con conseguente limitazione dei movimenti.
I due genitori decidevano quindi di presentare reclamo presso la Corte di Appello, osservando che tutti i diritti delle persone disabili – incluso quello di adottare – andavano rispettati, che non erano stati considerati i princìpi della “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità” e che il Tribunale per i Minorenni aveva concentrato la sua attenzione solo sui punti deboli della coppia.
La Corte di Appello, dopo un’approfondita consulenza tecnica d’ufficio, accoglieva il reclamo e dichiarava la coppia idonea ad adottare un minore straniero, poiché la disabilità della signora non veniva ritenuta ostativa, soprattutto in un’epoca come la nostra nella quale la disabilità non può e non deve essere considerata un ostacolo per una vita normale e per l’accudimento di un bambino.
Il ribaltamento di una decisione del Tribunale per i Minorenni che sancisce l’inidoneità all’adozione internazionale per motivi di disabilità rappresenta un caso giurisprudenziale unico in Italia.